C’erano una volta una farfalla e un’ape che erano amiche. Giocavano sempre insieme. Ma un giorno che stavano giocando insieme arrivò un vento fortissimo.
L’ape trovò un rifugio, mentre la farfalla venne portata via dal vento e finì nello spazio e così la farfalla diventò una farfalla spaziale.
L’ape trovò altre amiche, però non dimenticò che aveva avuto un’amica farfalla.
Nina
Lili andò a spasso e vide delle capre. Erano le 3 nere, che erano le sue preferite.
Diede loro un nome. Quella che era tutta nera e aveva un po’ di bianco sul collo la chiamò Nerina.
A un certo punto a Nerina le venne in contro, solo che c’era un recinto, allora Nerina fece un passo indietro, perchè lei sapeva che nel filo c’era dentro la scossa.
La mamma di Lili la chiamò. Lili andò a casa e la salutò.
C’era una volta una lucertola che si chiamava Alessia e sapeva parlare. Un giorno sentì una minaccia davanti. Era un gatto la stava afferrando, ma lei lo morsicò. E il gatto scappò. E decise di scappare e cercare una nuova casa. Passo dopo passo arriò a una belissima casa. Dentro non ci abitava nessuno. Lei rimase sempre lì.
C’era una volta un cervo che si chiamava Bosco. Il re di tutti i cervi abitava propio a Planvest. Un giorno decide di partire e cercare il suo amico ipopotamo. Si incammina. Passo dopo passo arrivò da una marmotta. Bosco le domandò se sa la strada per andare in Africa. La marmotta gli spiega. Finalmente Bosco trovò il suo amico e vissero felici e contenti.
C’era una volta una tartaruga che si chiamava Bella.
Non era contenta, aveva perso la sua famiglia. Quando voleva cantare cantava stonata e tutti i pesci dovevano chiudersi le orecchie.
Così la piccola tartaruga decise di partire. Incontra tanti amici: prima un cavalluccio marino, poi un granchio e poi incontrò una certa tartaruga.
Era la sua mamma, così vissero felici e contenti.
